Sabato 23 con il Gruppo Fotografico Paganella siamo andati a Milano al photoshow 2013, la più grande fiera fotografica a livello italiano.
Ero stato nel 2011 con Marica e gli amici Silvia e Francesco (link foto) ma quest'anno mi aspettavo molto di più.
Fiera ridotta da 2 ad 1 padiglione, con grandi assenti (tamron, sigma presente solo con m-trading e manfrotto per citarne tre) e con le grandi case un po' "tirchie" di gadget e regali.
Come l'edizione scorsa lo stand sony si è dimostrato il migliore, mentre la delusione maggiore sono stati gli stand canon e nikon.
Buono il mercatino fotografico, mi sembrava organizzato meglio mentre le mostre fotografiche erano davvero sotto tono.
Ho apprezzato la tranquillità e la disponibilità dello stand Zeiss
Mi ha stupito, negativamente, che ad una fiera di fotografia la luce sia stata gestita in modo a dir poco approssimativo, peccato perché poteva essere un occasione per imparare a gestire la luce in modo creativo.
Con Alessandro ed Agnese abbiamo seguito un paio di presentazioni, la prima col simpatico ed eclettico Settimio Benedusi e la seconda con il bravissimo Stefano Corso così da aumentare un po' la nostra cultura e la nostra curiosità fotografica.
In ogni caso abbiamo passato un bel sabato diverso, in compagnia di ottimi amici con la stessa passione.
Ero stato nel 2011 con Marica e gli amici Silvia e Francesco (link foto) ma quest'anno mi aspettavo molto di più.
Fiera ridotta da 2 ad 1 padiglione, con grandi assenti (tamron, sigma presente solo con m-trading e manfrotto per citarne tre) e con le grandi case un po' "tirchie" di gadget e regali.
Come l'edizione scorsa lo stand sony si è dimostrato il migliore, mentre la delusione maggiore sono stati gli stand canon e nikon.
Buono il mercatino fotografico, mi sembrava organizzato meglio mentre le mostre fotografiche erano davvero sotto tono.
Ho apprezzato la tranquillità e la disponibilità dello stand Zeiss
Mi ha stupito, negativamente, che ad una fiera di fotografia la luce sia stata gestita in modo a dir poco approssimativo, peccato perché poteva essere un occasione per imparare a gestire la luce in modo creativo.
Con Alessandro ed Agnese abbiamo seguito un paio di presentazioni, la prima col simpatico ed eclettico Settimio Benedusi e la seconda con il bravissimo Stefano Corso così da aumentare un po' la nostra cultura e la nostra curiosità fotografica.
In ogni caso abbiamo passato un bel sabato diverso, in compagnia di ottimi amici con la stessa passione.